Ancora più di prima, in questo nuovo capitolo sardo, cerchiamo di essere sostenibili e in armonia con la natura attorno a noi. Nella campagna di Siniscola, siamo letteramente immersi nel verde, isolati in tutti i sensi. Durante la notte non c'è inquinamento luminoso, durante il giorno le cicale assordanti sono il suono che regna sovrano.
Questa estate, mentre pensavamo a tutti i modi per usare e sfruttare i limoni prodotti e mentre preparavamo la casa per i primi ospiti Aribnb, abbiamo deciso di testare la produzione di detergenti fatti in casa a base di aceto.
Si tratta di detergenti infusi con erbe aromatiche e bucce di agrumi, perfetti per pulire le superfici.
Il procedimento è molto semplice. Dopo aver ricercato un po' online e adattato le ricette trovate ai nostri bisogni e ingredienti, abbiamo deciso di provare a farne uno con bucce di limone ed eucalipto, e l'altro con bucce di limone e rosmarino. Tutti questi ingredienti crescono nel nostro podere e attorno a casa nostra, per cui possiamo decisamente dire che si tratta di una autoproduzione a chilometro zero!
Abbiamo comprato bottigliette di vetro da mezzo litro, con lo spruzzino, per un uso facilitato.
Quantità e ingredienti per 2 litri di detergente:
- 1 litro di aceto bianco
- bucce di 4-5 limoni
- erbe q.b.
- 1 litro d'acqua (per diluirlo successivamente)
Non è consigliabile usarlo su legno non trattato, in quanto l'aceto è abrasivo.
Lo usiamo sulle superfici di marmo della cucina, sui mobili verniciati, sui lavandini.
Sarebbe stupendo poter sostuire presto anche lo shampoo/doccia schiuma. Al momento, per noi e i nostri ospiti, compriamo marche sostenibili e se possibile anche bio-degradabili.
Nella speranza che questo sia un ulteriore passo per ridurre i prodotti chimici e commerciali, speriamo che il post possa essere stato interessante e di ispirazione.